Scandalo
del Vate del Pessimismo, Cecco Angiolieri
Torno a casa stasera e sento le dichiarazioni di De Camion, circa l'effettiva causa delle disavventure del Genoa che secondo l’allegoria del buonumore, consisterebbero nelle strutture sportive del Genoa che, sempre secondo la divertente tesi, sarebbero da terzo mondo (alla faccia del terzo mondo), dichiarazioni che di per sè sarebbero già uno scandalo.
magari lo fossero anche i giocatori!!
Poi lo scandalo di questa parte di dichiarazioni censurate, non si sa bene da chi (ma lo si immagina benissimo) per non dare l’impressione che l’unità di intenti in questi drammatici momenti possa essere incrinata..
Tristi personaggi, melanconiche figure, da loro non solo non comprerei mai una
macchina usata: non ci comprerei neppure
un chewingum nuovo.
Sono 22 anni che faccio sto
bastardissimo mestiere, e ormai sento la puzza
prima ancora di vedere il profilo,
prima ancora di sentire le parole, prima
ancora di incrociare lo sguardo.
Qualcuno mi aveva fatto notare che in
quell'articolo di critica seguiva, con poca originalità e ancor meno
stile , la corrente di tutti i giornalisti che in massa si erano scagliati contro l'allenatore: io a
dire la verità ci ero rimasto un pò male
proprio perchè l'osservazione sembrava vera: nel senso che effettivamente tutta la stampa si era
scagliata contro l'allenatore, ma io -
lo giuro - ero innocente, perchè non avevo letto nè sentito nulla:
anche il pensare che la verità sia
sempre contro corrente può essere un luogo comune.
De Camion nell'immaginario di Cecco
In realtà sono molto meno pessimista di
quanto crediate, e - vi sembrerà
paradossale, credo ancora nelle persone.
L'unica differenza è che da giovane credevo a tutte le
persone, ora solamente a poche, e tra
queste, sin dall'inizio, non c'era certo De Camion, e, tanto per dirla tutta, men che
meno, c’era e c'è Preziosi.
E ancora per dirla tutta fino in fondo, in questa società non c'è una sola persona che mi convinca davvero.
E ne vedrete delle belle.
ehm..
non si sa mai..
E uso il voi, perchè dopo queste
esternazioni di De Camion, unite a quelle
di Preziosi sui giocatori fighette, (dichiarazione scandalosamente “pro populo”, quasi che la campagna acquisti
l'abbia fatta il mio barista) do le mie
dimissioni da Genoano: in questo Genoa, come ho ripetuto sino alla nausea non mi riconosco più, non ho nulla a
che fare con questi mercenari finti professionisti che non rappresentano nulla
e nessuno, e, a dire il vero, neppure ho
nulla da fare con una Nord, monopolizzata dagli ultras, che rappresentano ormai solo se stessi in un delirio di
autoreferenza, in ossequio al principio
che più respiri fumogeni e mandi a fan culo la polizia più sei un vero Genoano.
In parte scemo lo sono davvero, in parte per anni ho fatto finta di crederci, ma anche la mia capacità di
finzione unita a innegabili carenze
genetiche ha un limite: adesso basta.
Lascio a De Camion la ricerca di strutture che non siano da terzo mondo, per
potersici impiccare meglio, a Preziosi
auguro mille giri nel rettangolo di gioco del cortile di un casermone di
Bègato, dove spero vada ad abitare dopo aver rimborsato tutti i bond della
Preziosi, e a chi pensa solo ai fumogeni auguro una crisi asmatica.
Ho in mente weekend forse non
trascendentali, ma meno squallidi di quelli
che ho dovuto passare negli ultimi due
- tre anni.
Cecco Angiolieri senza il Genoa :-)