Questo, che pubblichiamo testualmente, è un articolo di Marcello Zinola uscito oggi, 25 Marzo 2006, su IL SECOLO XIX: riporta una nota dell'UFFICIO STAMPA della FEDERCALCIO, e alcuni commenti al riguardo.  

   I miei commenti, come sempre, li lascio invece alle vignette..

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IL CASO GHOMSI

Botta e risposta sul parere che può costare al Genoa tre punti pesantissimi

di MARCELLO ZINOLA

Genova Conciliazione? Certo, ma fu solo sui temi oggetto del comunicato ufficiale. Ovvero chiusura dei contenziosi ufficiali e garanzia che a Enrico Preziosi non sarebbe stata richiesta la pena accessoria della radiazione.

"Che fa, Presidente, concilia?"

Sugli ultimi sviluppi del caso Ghomsi interviene la Federcalcio: puntualizza, sottolinea, precisa. Nessuna promessa o patto da gentiluomini sul caso Ghomsi, spiega la Figc - «la Corte Federale è organo indipendente, composto da persone di alto profilo professionale» -,

Un profilo davvero altissimo!

e per la vicenda del file prestampato della sentenza Caf, per la prima volta dallo scorso agosto, la federazione cita il caso per chiarirlo e smentirlo: «il file stampato il 3 agosto è il modello su cui la segreteria della Caf predispone il comunicato ufficiale contenente il ruolo dell'udienza che dovrà essere tenuta dalla Caf. Il modello - dice la Figc - viene poi aggiornato di volta in volta con gli esiti dell'udienza per le comunicazioni successive. Nella traccia del file - secondo la Federcalcio - restano dunque sia le date dell'ultima stampa sia quelle dei successivi aggiornamenti».

L'espressione contrita della segretaria della CAF

Ed è questo uno dei punti in sospeso più caldi: la consulenza di parte Preziosi sostiene una tesi avversa. I consulenti della Procura hanno confermato la prestampa e adesso dovranno scrivere il loro giudizio finale su cosa è stato stampato.

Qualcosa del genere?

Ma, come detto, la Figc interviene per la prima volta, dal 18 gennaio scorso, data della conciliazione con il Genoa e Enrico Preziosi, negando l'esistenza di un qualsiasi accordo "non scritto" o "non scrivibile". La Federcalcio spiega tutto questo con una nota dell'Ufficio stampa a Il Secolo XIX, contestando le nostre analisi e la nota non è difficile da ricondurre ai vertici federali, ovvero al presidente Franco Carraro.

Il presidente della FIGC (Franco Il Grande Cazzaro)

Tutto ruota attorno al parere della Corte Federale che ha assegnato un "rigore" contro il Genoa, chiarendo che la squalifica maturata da Ghomsi nel precedente torneo giovanile con la Salernitana andava scontata nella prima gara utile e nel campionato di serie massima disputato dalla nuova società, quindi a Ravenna non poteva giocare. «Ma il parere, nei fatti, pur sfavorevole, non ci toglie ancora nulla. - osserva l'avvocato Andrea D'Angelo, seguendo la linea del suo collega Oberto Petricca che segue il caso alla Caf -. La decisione della Corte ci mette certamente in difficoltà. Però, oltre a riprendere sul campo quelli e altri punti, tutto dovrà essere discusso e dibattuto di fronte alla Caf. Che non potrà applicare automaticamente il meno tre al Genoa».

Strumento di giudizio della CAF

Vedremo giovedì prossimo cosa succede con i tifosi che mordono il freno, ma con Preziosi che continua a confermare che «assumerà un'iniziativa importante» ribadendo la necessità di avere «cuore caldo e testa fredda». Come ha detto l'altroieri ai tifosi al Pio che gli proponevano un sit-in o marcia silenziosa in tribunale.

La testa freddissima di un tranquillo genoano

L'Acg (associazione dei club genoani) si è espressa ieri sera in modo deciso: «I vertici del calcio continuano in modo indefesso e imperterriti a infierire sul Grifone (...)». L'Acg contesta «l'arroganza e la irriverente supponenza di chi, in barba a conciliazioni varie e dichiarazioni d'intenti, sperano o credono di farci sparire. Il popolo rossobù non cadrà nelle provocazioni dei ragionieri di turno (il riferimento è a Macalli) (...), risponderà da par suo: Marassi sarà inaccessibile, agli avversari dal punto di vista sportivo, poiché la pressione della bolgia ambientale li renderà consapevoli di scendere in campo già sotto di una rete».

Serena compostezza della Gradinata Nord

Tornando alla querelle giudiziario sportiva, i legali rossoblù stanno valutando le varie ipotesi relative sia al processo alla Caf, sia alla possibile impugnazione o denuncia della conciliazione. Per la Figc la «conciliazione riguarda unicamente le vertenze conseguenti i provvedimenti adottati la scorsa estate dagli organi della giustizia sportiva a carico del Genoa e del Preziosi. Alcuna ipotesi conciliativa è stata mai neppure prospettata o presa in considerazione in relazione alla vicenda Ghomsi che riguarda altre fattispecie».

Basta sapere quali..

Sottolineata l'indipendenza della Corte Federale, la Figc consolida il parere della stessa Corte: «la Corte è stata chiamata a rendere un parere interpretativo sulla norma applicabile in concreto. L'interpretazione resa si riverbera dunque anche su altre situazioni che in futuro dovessero giungere all'esame dei giudici sportivi». Nessun riferimento invece alla possibile ricusazione dei giudici della Caf perché dallo scorso agosto non è mai stato chiarito e detto chi era l'autore materiale dei bigliettini con i "giudizi" su Preziosi, le anticipazioni di valutazioni processuali e il disegnino di una porta tipo cella: una pessima goliardata, una involontaria preveggenza sull'arresto di Preziosi per il fallimento del Como? Su tutto questo, sinora, nessun chiarimento.

Le previsioni di Frate CAF

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