Tutto vero 5:

 A volte ritornano

di Aglaja

 Ancora una volta, un articolo di giornale ci mostra squarci di realtà parallele dove comunque il destino del Grifo è sempre identico: lo spiedo.

Rudy Rucker così descrisse una sua curiosa esperienza: "Nell'erba intorno a me stavano crescendo dei fiorellini gialli. Mi chinai per esaminarne uno. All'inizio sembrava una semplice stella a cinque punte. Poi notai che su ogni punta della stella c'era una stellina più piccola. Osservai meglio. Su ogni punta delle stelle secondarie comparivano stelline ancor più minute, sormontate da altre più piccole, che a loro volta... Per ispirazione improvvisa intravidi in un sol colpo l'intero schema della regressione all'infinito".

Aveva visto l'eterno ritorno dei presunti acquirenti del Genoa.

Genoa, la sarabanda degli acquirenti
Gessi Adamoli
da IL LAVORO REPUBBLICA 29/09/05


Il presidente assicura di non avere alcuna intenzione di passare la mano. Ma intanto spuntano i primi pretendenti: dal medico siriano a Giovannone. E in mezzo una cordata segreta Preziosi nega qualsiasi contatto ed è pronto a ripetere il suo             "Non mollo". Ma molto dipenderà dai tifosi. In pole position il gruppo guidato da un ricchissimo medico iraniano      con villa da sogno a Pieve Ligure

via alle danze!

COMPRATORI veri e millantatori, piste reali e depistaggi: il grande valzer dei possibili acquirenti del Genoa è iniziato, i tifosi rossoblù si preparino allo stillicidio. Allo scoperto esce un cardiochirurgo arabo, il dottor Hadj Fouzi, proprio mentre Preziosi agita lo spauracchio Giovannone (il pretende alla proprietà del nuovo Torino che i tifosi granata hanno fatto scappare a gambe levate) come unico pretendente per il club più antico d´Italia. "Qualcuno che si è fatto sentire in questi giorni?        - ha detto il Joker - Direi proprio di no. Veramente uno ci sarebbe e finisce in one... ".

Two is meglio che one

Ed il riferimento a Giovannone è quasi automatico, anche perché l´imprenditore ciociaro, quando dovette lasciare in fretta e furia l´albergo di Venaria che era stato preso d´assalto dai tifosi del Toro, la sera riparò proprio a Genova (Jolly Hotel Plaza) e cenò nello stesso ristorante della Foce dove era anche Preziosi.

Giovannone esce di soppiatto dal ristorante

Quanto a Hadj Fouzi, il medico italo-iraniano che vive a Pieve Ligure, è già entrato nel calcio da un paio di mesi, rilevando, a capo di una cordata italo-svizzera, la Lucchese dove, probabilmente non è un caso, operano tantissimi ex genoani. L´eminenza grigia, nemmeno poi tanto occulta, non è un ex qualsiasi: Franco Scoglio, Il Professore di Lipari.

Il Franchiro che fa l'emiro!

C´è poi anche Spartaco Landini, il direttore sportivo degli anni del quarto posto e della Coppa Uefa. E alla trattativa per sondare la disponibilità di Preziosi a cedere la società sarebbe stato delegato un altro ex generale manager del Genoa, Fabrizio De Poli, per il momento uscito dal calcio trovando più redditizio commerciare nel settore delle pompe funebri e avendo al proposito avviato una produttiva importazione dalla Cina.

"Dov'è la carcassa del Grifo?"

Di Hadj Fouzi non si sa moltissimo. Ha miniere di diamanti in Nuova Guinea (che coincidenza: Scoglio deve andare ad allenare proprio la nazionale di quel paese), fabbriche che operano nel settore siderurgico in Ucraina, il pallino per la medicina (vuole costruire un ospedale a Lucca) e per il calcio (oltre alla Lucchese ha quote anche nel club svizzero del Losanna). È ricchissimo assicura chi ha la fortuna di conoscerlo. Anche al punto di sborsare oltre 15 milioni di euro per un club di serie C? «Per lui i soldi non sono davvero un problema», assicura il solitamente prudentissimo Landini.

ma certo! e poi c'è anche la cordata svizzera, no?

Ma in tempi molti brevi anche un gruppo molto solido del Nord Italia, che al momento è riuscito ancora a rimanere al coperto limitando al minimo la fuga di notizie, ha intenzione di formulare un´offerta ufficiale.

"Scusi, signora guardia: noio, voulevant voulevons savoir l'indiriss della sede del Genoa"

Tutto dipenderà però dalle intenzioni di Preziosi e dalla sua volontà di restare nel calcio, dopo un´estate terribile durante la quale è stato sottoposto a prove durissime. Molto dipenderà dall´accoglienza che i suoi tifosi gli riserveranno domenica allo stadio in occasione della partita con il Pavia. Davvero gli autori degli striscioni di Novara (per altro i toni erano molto soft) sono una minoranza?

Gradinata Nord?

«Non mollo», ha intenzione di urlare ancora il Joker, ma solo se continuerà a sentire la gente dalla sua parte.

E se Preziosi sfruttasse commercialmente lo sfottò dei ciclisti? Palanche per il Genoa grazie al Doria..

 

AGLAJA