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"La mente è come un paracadute, funziona solo se è aperta" - Frank Zappa
9 dicembre 2007 Ominicchi - Siena 1 - 3
Si possono fare tante analisi del rendimento del Genoa nelle ultime giornate: tecniche, tattiche o atletiche. A noi, però, l'ipocrisia non piace e le veline sotto dettatura ancor meno e ci limitiamo, quindi, a due parole: Genoa - Ajax. Il fumus di piccole rappresaglie e guerra tra bande è il medesimo, anche se il motivo non sono, crediamo, i premi partita. Le possibilità ora sono 4 (in ordine decrescente di eleganza e di utilità alla causa rossoblù). La prima presuppone che nel genoa 2007 - 2008 siano tutti uomini. Chi ha tirato l’ultimo sasso non nasconda allora la mano: si facciano una bella scazzottata tutti insieme, dirigenti, figli d’arte, allenatori, giocatori e procuratori e poi, finalmente chiaritisi, riprendano a correre tutti insieme verso l’obiettivo. Ma ognuno sia onesto fino in fondo, metta tutto sul tavolo e ci eviti il solito spettacolo degli avvertimenti indiretti, delle teste di cavallo al piede del letto (questo è stata la partita di oggi, altro che formazioni sbagliate e cali di forma), dei soliti writer ben informati o dell'appoggio del Noto Cronista Genoano. La seconda e la terza presuppongono, invece, che al Genoa ci sia qualche uomo. Se si ha fiducia nel tecnico si recida il legame con quelli che gli fanno fronda (specie quelli che da dietro una scrivania soffiano sul fuoco). Se questo non si vuole o non si può fare, Gasperini si dimetta (e il Genoa per me finirà quel giorno). La quarta, ultima e peggiore possibilità è che, ancora una volta, siano tutti ominicchi. E’ la possibilità di Genoa Ajax. Nel terzo caso probabilmente e nel quarto sicuramente, prepariamo i paracadute e prepariamoci per Lumezzane, che ce lo meritiamo. Chi non impara dagli errori del passato è - giustamente - condannato a ripeterli.
La pagella oggi è facile: 2 a squadra e allenatore. 0 ai dirigenti.
Genoa, 9 dicembre 2007
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