Il Re è nudo IV

di Principe Myskin)

 

  

 

Spero non siate delusi, ma non parliamo del Doria, degli arbitri e di tuffi carpiati in area, ma, ancora una volta, della trasparenza e correttezza del mondo del pallone. La credibilità del calcio è in pericolo. assediata dagli scandali del doping (amministrativo e farmacologico) ?

La risposta, univoca e collettiva è: ci vuole un po' di rigore.

A noi però non piacciono gli slogan vuoti, ma piace guardare il fondo del barile, per vedere come è la realtà.

 

DOPING AMMINISTRATIVO

Dal prossimo anno varrà la regola che non potrà iscriversi al campionato chi non sia in regola con i parametri UEFA. Poiché, si dice, questi sono seri e severi, non ci sarà più il rischio di nuovi casi Fiorentina, Napoli, Lazio, ecc.

Ma vediamo un po' queste regole...i parametri da soddisfare per l'UEFA sono di cinque tipi: sportivi, legali, infrastrutturali, organizzativi ed economico-finanziari. Sono esaminate le varie componenti societarie, tra cui l’attività sportiva della prima squadra, l’attività giovanile, la gestione dello stadio, l’organizzazione interna e la gestione economico-finanziaria. La normativa italiana di attuazione impone la dimostrazione entro il 29 giugno 2005 dell’avvenuto pagamento dei debiti al 31 marzo 2005. A tutta prima, il sistema sembra molto rigoroso. C'è un però... nel caso risultino dei debiti, il Manuale Uefa (F 1.04) e quello Federale (Comunicato Ufficiale FIGC 162/A), consentono di aggirare l’ostacolo. Se risultano non pagati i debiti basta presentare la documentazione comprovante l’esistenza di una lite non temeraria pendente innanzi al competente organo. In pratica, se ci sono dei debiti, basta ci sia una causa in corso e quelli non contano più nulla. Un po' poco, per garantire la solidità delle società di calcio...

I più attenti mi diranno, e va bene, ma sono comunque necessarie delle altre condizioni. In particolare, senza scendere nel dettaglio, è necessario che le condizioni patrimoniali e finanziarie delle società rispettino certi standard, nei rapporti tra attivo e passivo (previsti per ai curiosi, dalle norme di cui agli art. 85 e ss. delle Norme Organizzative interne della Federcalcio).  Beh, questo è un limite serio, no ?  A quanto sappiamo, questi standard non sono ancora stati definiti. Lo saranno solo dopo che le società calcistiche avranno presentato alla CoVISOC i loro bilanci. In pratica, è come se i limiti di velocità fossero stabiliti dopo che le macchine sono passate.

Scommettiamo che saranno tutte in regola ?

Geniale, vero ?

 

DOPING FARMACOLOGICO

 

E' notizia recente che ai controlli sulle urine, quelli obbligatori, quelli che costituiscono la frequente giustificazione sulla base dei quali ai calciatori non fanno i prelievi del sangue (facoltativi),sarebbero attuati, di fatto, in modo sostanzialmente tale da rendere particolarmente difficile accertare l'effettivo uso di sostanze proibite.

Se questo è vero, ancora una volta, passata la festa, gabbato lo santo...

Lo diceva benissimo Fabrizio de André: "lo Stato si indigna si impegna poi getta la spugna con gran dignità.."

Ma lo Stato siamo Noi, prima o poi qualcuno ce lo ricorderà.

 

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Principe Myskin