Del Druido Liaigh abbiamo notizie frammentarie e contraddittorie. Sappiamo che nacque circa 350 anni orsono - per questo si dice che ancora debba maturare un po' di esperienza - nelle foreste del Giura, e da li' scese verso l'Italia per mettere in pratica la scienza che cola' aveva imparato. Qualcuno dice che si incazza particolarmente quando gli si fa notare che all'ultimo scudetto del Genoa assistette solo suo nonno: lui non solo c'era all'ultimo, ma fin dal primo rivendica la paternità della pozione magica che fu alla base di quei grandi successi. Tuttora sta lavorando alle formule chimiche, ma purtroppo la memoria, dopo tanti anni, fa cilecca. Per questo, a furia di assaggiare le varie prove, la forma fisica finisce per fargli difetto. Sogna di veder la stella, e nelle interiora dell'ultimo pollo che ha aperto - tal Dalla Costa da Mestre - ha letto che può farcela: del resto gli restano ancora da vivere almeno 150 anni, per dir dell'età media dei Druidi. Uomo fondamentalmente buono, si trasforma quando vede il rosso ed il blu insieme, sotto qualunque forma; chi lo conosce lo ama o lo odia, proprio per l'intensità con la quale sa difendere quei colori che adora e per la violenza con la quale sa far roteare il proprio falcetto. Non fatelo incazzare, che quando chiama la carica siete finiti.
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