Stinchi stanchi

 

Una società di calcio moderna deve essere attrezzata anche per salvaguardare il patrimonio che ormai è costituito dai preziosi stinchi dei suoi calciatori.

il preparatore atletico controlla la qualità degli stinchi di Cavallo

Il Milan ha una struttura fantascientifica: MilanLab prevede un controllo assiduo di tutti i giocatori della immensa rosa, e addirittura prevede una sorta di scanner che è in grado, in base a parametri laboratoristici e non, di fermare quel giocatore che viene ritenuto a rischio di infortunio muscolare, e programmarne l’attività nei giorni successivi. Simili monitoraggi sono effettuati alla Juventus, e così probabilmente fanno tutte le società maggiori.

A giudicare dai risultati nel Genoa, invece, con tutta probabilità ci si sta affidando al volo degli uccelli o all’analisi delle interiora di rana. Non che questo ci preoccupi in quanto usurpazione indebita della professione di Druido, ma come tifosi siamo sinceramente preoccupati. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad alcune topiche clamorose: un esempio per tutti la situazione di Niculescu, operato dopo un mese dall’infortunio e ripresentato al Pio, per giocare, con un’andatura che ricordava quella di Marty Feldman in Frankestein Junior. Bollato e rispedito al mittente quindi come irrecuperabile, una volta in Romania (non Stati Uniti, Romania……) è brillantemente guarito e sta sfondando reti a più non posso.

un irresistibile dribbling di Niculescu

E non possiamo dimenticare Codrea, anche lui operato solo dopo lunghi e inutili tentativi di recupero fisioterapico. Quest’anno, puntualmente, ci stiamo ripetendo: Cavallo, a 45 giorni dall’infortunio, immediatamente dopo aver ricominciato a corricchiare e a forzare, è stato operato; evidentemente la decisione di attendere la guarigione non chirurgica si è rivelata un’altra volta sbagliata. Non parliamo poi dei recuperi lunghi e penosi che stanno affliggendo Budel, Thiago, Stellini, Villa, Comandini, o che hanno tenuto fuori per periodi lunghi, a fronte anche qui di incidenti inizialmente segnalati alla stampa come lievi, Ze Elias, Morabito e Villa. Non oso pensare a quanto tempo di inattività sarebbe andato incontro Flachi se – Dio ce ne scampi e liberi – avesse vestito la nostra casacca anziché la maglia da ciclista: invece rientrerà in attività nel giro di poche partite.

Budel, Thiago, Stellini, Villa, Comandini

 

I Druidi