Visti da Sotto.

Alain El Can intervista i tifosi eccellenti.

 

Il Nostro Inviato, noto più che come giornalista, per aver sposato la figlia dell'Avvocato Rex


“Vede ? Anche qui andrebbe bene..  Bisogna imparare a pensare positivo, è ciò che manca a noi genovesi e genoani.”

E’ un Giandomenico Garré rilassato e soddisfatto quello che ci accoglie nel suo scagno a Stabbio, splendido resort a pochi chilometri dai gasometri Iplom di Busalla, in direzione di Montoggio.

Incontro il dinamico fondatore del Genoa Club Mungitori Valle Scrivia, incuriosito dalle sue dichiarazioni controcorrente circa i progetti del “nemico” Riccardo Garrone.

L'uomo che con una spericolata manovra finanziaria è diventato il leader mondiale nel caglio del latte, è esattamente come uno se lo aspetterebbe, anche se mostra una insospettata verve dialettica.

 

Architettura Liberty a Stabbio

 

Siamo nel meraviglioso open space di una delle sue stalle modello e mi indica la vasta piana alluvionale di Besolagno. “Altro che Nord Est. Qui per laboriosità non siamo secondi a nessuno !”

 

A Besolagno, laboriosità e letam space

 

"Prenda, ad esempio, l'ultima alluvione. Nel giro di mezz'ora erano partiti i soccorsi. Basta sapersi organizzare. Sappiamo come motivare i nostri uomini !"


A Canalbolzone non c'è bisogno di rimboccarsi le maniche in caso di alluvione:

una panoramica delle motivazioni della manovalanza

 

 “Ma veniamo a noi. Non capisco questa vocazione a dire sempre NO. E poi è sbagliato parlare sempre del presidente della Sampdoria. Potrebbe sorgere il sospetto che siamo invidiosi perché loro sono primi in classifica, con una società ben organizzata, un allenatore validissimo e una squadra grintosa. Chi conosce i genoani sa che questo è totalmente assurdo !”

Mmmm (sospendo il giudizio: nel ragionamento qualcosa non fila), e quindi… ?”

 “Lei non mi interrompa ! L’idea del dott. Gastone, dicevo…”

Garrone, mi scusi”

“Sì, non mi faccia perdere il filo che il tempo è denaro e il filo è spinato (almeno nei nostri alpeggi), è un’ottima idea, dicevo. Siamo nell’epoca del business, del management, della cultura bipartizan. Bisogna percorrere nuove strade, cercare sinergie..

“Va bene, ma lei è l’unico Genoano favorevole all’ipotesi di Trasta…”

“Intendiamoci, favorevole perché a Trasta giochi la Sampdoria… è un’occasione meravigliosa per rinforzare il marchio, rinnovare l’immagine. Se lo lasci dire da uno che se ne intende: prima dell’anno scorso aveva mai sentito parlare della Caciotta Marcella ?”

Giandomenico Garré cura personalmente il lancio del prodotto

“In effetti… (vorrei aggiungere che, anche ora, non è che…, ma il Presidente non me ne lascia il tempo)”

“Allora, la Sampdoria si sistema a Trasta, ottima mossa. Posizione strategica, capisco il gioco del Cav. Gazzone.. E’ un uomo valido, che pensa al business a 360 gradi”

 

Il Customer Care secondo Gazzone. Una presenza discreta accompagna il tifoso in ogni momento della sua vita..

 

Ma..”

(Prosegue imperterrito. Con il bastone comincia a tracciare dei disegni sul letame in terra. Mi accorgo solo ora che assomiglia a un noto banchiere, se non fosse per il grembiale di cuoio): “Vede: qui è Trasta, qui la nuova uscita dell’autostrada di Scarpino… Rumente… capisce l’autoironia, il segno distintivo forte ? Quante magliette e gadget che pensa di vendere quel marpione…

 

I Gadget vanno a ruba

 

"Ma crede di fregarmi ? Ho già registrato il marchio… E anche il logo…un oleodotto rampante su mattoni altrui. O erano marroni, non mi ricordo, devo chiederlo a Giusva, il mio assistente…”

Nell'immagine esclusiva, il logo brevettato. Sullo sfondo, la ciminiera di Castorama (vedi oltre)

“Veramente a me pare che più che altro sia sinergica la vicinanza con l’Ikea, la Fiumara, la bonifica delle aree, le iniziative edilizie, le lottizzazioni..”

“Balle, o come diciamo noi in Valle Scrivia, Scabbiabelle ! Ma noi abbiamo un’idea ancora più forte. Se a una cosa non ti puoi opporre con la forza o con l’astuzia, falla anche tu. E falla meglio. O peggio, basta che urli più forte, e meglio ancora se puzzi”

“Ah, beh, non è sbagliato, in effetti, mi vengono in mente tante notizie di cronaca..”.

Biasotti fa la Gronda della Valpolcevera e l’Ing. Gabbone la Città dello Sport di Trasta ? E noi rispondiamo con il Tombino della Valle Scrivia e la Galassia del Sollazzo. Io la vedo già, sa ?

La Città del Sollazzo, quattordici milioni di metri cubi di divertimento, nel pieno rispetto dell'ambiente

 

Innanzitutto, bisogna radere al suolo Busalla, Isorelle e Canalbolzone (fatico a seguire i vorticosi movimenti del magnate sulla carta inzaccherata che ha estratto dai calzoni). Al posto della Filanda, il Pala Veline. Basta con l’improvvisazione. In Valle Scrivia faremo concorsi di bellezza permanenti e democratici, aperti a tutte, purché di razza Frisona o Valtellinese, da latte o da carne non importa !

Miss Frisona 2002 testimonial di Valle Scrivia, Capitale Condominiale del Divertimento 2004

 

Poco oltre, dove ora è la Discarica della Birra (esiste veramente, mica scherzo !) il Primo Negozio Globale. E’ attrezzato con sala parto, scuola materna ed elementare, cabina elettorale, finanziaria con interessi interessanti, splendidi bilocali vista Scrivia e un servizio – discreto ! - di Pompe Funebri. Pensi: l’Esercizio Commerciale Totale. Ho già brevettato l’idea ! Roba da milioni, caro lei, altro che un cinema e uno stadio con televisori e internet senza fili come pensa il Geometra Gaspone…”

 

             

Alcuni esempi di un marketing sempre vincente e a misura d’uomo

 

(avverto un senso di nausea, ma deve essere l’anticrittogamico che il Presidente si sta sta spruzzando sulle gengive)

“E poi, guardi, ha mai pensato al rischio di attacco aeronavale ? La Fiumara è subito perduta. Dal ciminierone di Castorama, colpire Trasta è uno scherzo. Qui, invece, siamo ben muniti… In caso di attacco, apri le saracinesche del Lago di Val Noci, e.. tutto a posto. Anzi, tutto pronto per una nuova lottizzazione !”

(sono a bocca aperta, il taccuino mi è caduto ai piedi, quest’uomo è un genio !)

“Ora mi scusi, ma devo andare: chi me le munge le mucche, Fastweb ?”

Non tutti sono d’accordo.

 

Fine Prima Puntata