Sogliano resta al palo!! Nuove dichiarazioni di Canal!!

nella foto: alcuni collaboratori di Canal, convincono Ricky a restare al palo

A fronte delle ultime notizie, con l’assemblea degli azionisti alle porte, abbiamo voluto sentire le novità direttamente dal Vulcanico Ricky. Lo abbiamo sentito mentre saliva su una delle sue Porche: « Se entrerò nel consiglio sarà solo provvisoriamente. E non ho mai detto che succederà nell’assemblea del 20, ma solo quando avremo acquistato il Genoa».

Nella foto, le Porche di Ricky

Abbiamo quindi raggiunto il presidente Canal per chiedergli un parere sulle intenzioni del Vulcanico. Lo abbiamo trovato, combinazione, mentre anch’egli si apprestava a salire su una delle sue Porche.

Nella foto, una delle Porche del Presidente

Il Flemmatico Nicky ha così risposto al Vulcanico Ricky: «Come si dice? Dare moneta, vedere cammello »

Nelle foto, l’offerta di Ricky e la risposta di Nicky

Il Presidente ha spiegato che per moneta intende 17 milioni e mezzo di euro, debiti compresi. Il cammello sono invece le azioni del Genoa «Se arriva un assegno circolare, anche questa sera, allora possiamo lavorare l’intera notte. In caso contrario siamo sempre alle solite: Sogliano entrerà nel consiglio d’amministrazione quando acquisterà le azioni del Genoa », ha concluso Canal. Il tono è piuttosto seccato: sembra quasi lasciare intendere che i soldi non ci siano..

Sogliano minimizza: «I soldi ci sono. Vero però che resta qualcosina ancora da risolvere» Quindi, consultando il suo palmtop super accessoriato con calendario personalizzato (vd.nostro altro scoop) ha soggiunto: « Comunque c’è tempo fino al 30 febbraio». (Credeva di fregarci: lo sanno tutti che il 2003 non sarà bisestile..)

Ma cosa si sta aspettando? Probabilmente la spiegazione è nelle stesse parole di Sogliano. I soldi ci sarebbero (pare siano già pronti 5 milioni di Paperon’s Dollars, la tessera personale degli amici di Super Pippo del Nostro e il solito etto di cambiali), patrimonio personale di Ricky e di alcuni amici. Ma non basterebbero per chiudere l’intera operazione. Intanto Sogliano aspetta ancora i quattrini del principale finanziatore. «La Pil non c’entra», ha sempre detto. Aggiungendo: «Almeno non in questa prima fase, dove invece si inserisce mia zia Pal, proprietaria della lavanderia dove lavorano i miei cugini, i Ragazzi della Zia Pal » (Memeczec purtroppo è ai box per una fastidiosa forma di raffreddore NDR). Così il progetto sembrava abbastanza chiaro: una soluzione transitoria, con Sogliano e alcuni fidati collaboratori pronti a entrare nel consiglio d’amministrazione del Genoa. Sonora smentita è venuta da Bruto e Cassio (ancorché la data fissata del 30 febbraio porti loro fortuna, come tutti sanno). “In effetti è possibile” ha, invece, ammesso a denti stretti Jago, noto scopritore di talenti coloured. Fornendo in garanzia le risorse economiche raccolte in questa prima fase. Una soluzione già respinta giovedì scorso dal consiglio d’amministrazione del Genoa. «Vedere soldi, dare cammello», ripete Canal. In definitiva, per salire in groppa al cammell..cioè al Grifone, non bastano acconti, promesse o eventuali garanzie.

Il Flemmatico Nicky, oggi ha anche dovuto spiegare ai giocatori il ritardo nel pagamento della mensilità di agosto. «E’ un problema legato ai contributi della Lega: non è un nostro ritardo. I contributi dovevano arrivare entro il 15 novembre, invece arriveranno a giorni. Ma la situazione sarà risolta in tempi brevissimi » sostiene consultando il nuovo palmtop che gli ha regalato Ricky.

Insomma, sembra di capire che per vedere una soluzione definitiva delle vicende rossoblù si arriverà all’ennesimo slittamento. «Io cerco solo di fare il bene del Genoa — conclude il presidente —. Le mie dimissioni sono sempre pronte, sono sul tavolo. Decideranno gli azionisti. Io cerco solo una soluzione positiva a questa vicenda».

Ma se tramonterà la soluzione Sogliano? «Ci sono altre ipotesi, serie», racconta Canal. Poi spunta il nome della famiglia Mongardino. Hanno già incontrato il presidente e Alfio Lamanna, ex componente del collegio sindacale rossoblù. Ma di nomi in questa storia ne sono spuntati tanti, pure troppi. Come funghi.

Nella foto, l’ultima candidata acquirente all’acquisto del Genoa, la sig.ra Amanita della facoltosa famiglia dei Phalloides (i Re del Porno). Un pretendente davvero indigesto !