L'Odore della Notizia.

Le grandi interviste dei Druidi: Parla il Fax del Vulcanico

 

San Zenone al Lambro. Ci troviamo nella meravigliosa dacia che il Vulcanico manager varesino ha appena finito di arredare. L’edificio, maestoso, sorge su un vasto appezzamento ed è frutto di una geniale intuizione del Nostro: alla confluenza tra i pescosi torrenti Olona e Lambro, è stato edificato sull’area dove fino a poche settimane fa si trovava una discarica intercomunale per rifiuti speciali.

 

                                        

                                           

                                   Nell’immagine, la ridente dacia con panorama a 360° sull’ex

                                                  discarica,  facente oggi funzioni di dehors                                         

 

Nella ricerca di retroscena sulla vicenda del momento, siamo riusciti a contattare due protagonisti fondamentali, che hanno deciso di concederci una intervista esclusiva.

Si tratta del Fax del Vulcanico e della Credibilità.

 

                             

 

                                      Nell’immagine, il vulcanico fax iperattivo di Ricky

 

Mentre alcuni giovani talenti della scuderia del Nostro palleggiano e fanno stretching nell’ampio giardino (rumore di alberi abbattuti), rivolgiamo al Fax la prima domanda:

-         Signor Fax, un periodo difficile questo…

-         (l’apparecchio ronza leggermente, poi esegue un movimento, come di toner che si assesta): Da non dire ! Fino a sei mesi fa, mi occupavo al massimo di trasmettere qualche contratto di ingaggio dell’Interregionale. Ora è un inferno…

-         Cosa succede ? Può essere più preciso ?

-         E’ cominciato tutto quando il boss ha compiuto 50 anni. Credo che gli sia presa una crisi della mezza età. Ha deciso che era stufo di rodersi vedendo Pasqualin sempre in Tv. Si è messo in testa di comprare qualcosa di eclatante. Ha iniziato tentando di ingaggiare il Santo Padre, per il Torneo dei Bar di San Zenone. Ma la contropartita tecnica (due fusti di difenile e due avemarie) è stata ritenuta non appetibile. Per una settimana non ho fatto che ascoltare la musica gregoriana di attesa

-         E poi ?

-         Due incontri credo gli abbiano cambiato la vita

-         Due incontri ?

-         Sì, due artisti, a modo loro. I primo era decisamente uno strano tipo. Un poeta profumiere e, pensi che strano, niente affatto profumato. Eternamente in bilico tra il vuoto e il nulla, incapace di decidersi. Il boss ne era estasiato. Voglio essere come lui, ha preso a ripetere. Ha anche cercato di farsi crescere i capelli. Poi ha deciso che era più semplice cercare di fare affari con lui.   

 

                                                      

 

                  Nell’immagine, gli ormai celebri capelli del profumiere più sebo-logorroico d’Italia

 

-         Interessante…

-         .. Sì, ma per niente semplice. Il boss mi faceva inviare fax, incappucciato, da un telefono cifrato, ma si immagini:  l’altro è un vero artista della Deviazione di Chiamata, un Fregoli della Comunicazione Digitale. Ricordo lunghi silenzi carichi di … beh, no, a pensarci  non erano carichi di nulla.

-         Ma come si arriva ad oggi, alle offerte, ai fax, ai bonifici ?

-         Beh, quello è stato il secondo incontro. Si ricorda quel famoso coreografo americano ?

-         Chi ?

-         Quello delle Kessler..

-         Don Lurio !

 

                                                            

 

                       nell’immagine, Don Lurio anni fa con la ballerina russa Libellula Rumentaja

                                   alla prima del musical “Panzarotto non andare via”

 

-         Non esattamente. Ora si fa chiamare Don Spurio. Il fisico non gli regge più per il ballo tradizionale. Si è riciclato. Ora fa il Coreografo Finanziario.

 

                                                  

 

Nell’immagine, Don Spurio oggi, sorpreso a registrare una presentazione con uno strumento di      

                                    sofisticata tecnologia (registratore Gelosino 1965)

 

-         Coreografo Finanziario ?

-         Certo ! Nell’Era del Terziario Avanzato (che precede notoriamente il Quaternario A Citrato ndr) la cosa più importante è la Presentazione. E’ fondamentale in  tutto, anche nei bilanci e nelle transazioni commerciali. E’ ora di finirla con quelle riunioni noiose, la grisaglia, le colonne di cifre sempre uguali. E’ diventato bravo, sa, il boss ?

-         Mi spieghi, sono un po’ confuso

-         Da dove crede che venga il balletto di cifre, la sarabanda dei bonifici, il Ballo in Maschera dei Compratori…

-         …. il minuetto delle offerte, comincio a capire..

-         E non ha notato qualche cosa di strano nell'abbigliamento di qualche professionista della carta stampata ? Ad esempio di quel bel barbuto dallo sguardo che conquista ?

-         Pussi Sagramoli ? Avevo notato la calzamaglia, ma pensavo avesse freddo..

-         Ma no ! Anche lui è allievo di Don Spurio !

-         E ora ?

-         So che sono in ballo progetti ambiziosi. Sicuramente una libera interpretazione del Lago dei Pegni di Tchaikowsky..                                                         

-         Dei pegni ?

-         Beh, sì.. sa c’è ancora quella questione del cartellino di Badra da sistemare.. E poi sono arrivate proposte da alcuni dei più famosi circhi del mondo. Inoltre, ho sentito il boss parlare di una tournée di Brokeraggio artistico..

-         Su ghiaccio ?

-         Certamente ! Anche molto sottile, come le garanzie bancarie su cui siamo abituati a camminare… Credo – le regalo uno scoop - che il Gran Finale sia ispirato a Stravinsky, dovrebbe essere una rappresentazione del Fallimento di Fuoco. So per certo che i quadri di scena saranno dipinti da quel geniale pittore, spagnolo, quello di Pernica..

 

                                                       

 

                            Nell’immagine, la locandina del nuovo spettacolo di Ricky&Spurio

 

-         Pablo Ribasso ?

-         Lui ! (rumore di un fax in arrivo, il padrone di casa di avvicina con un barile di scolorina, accennando un pas de deux)

-         Mi tolga una curiosità, prima di salutarci. Perché in una magione così elegante tenete in salotto quello straccio ?

-         Ma non è uno straccio: è la Credibilità !

 

                                                      

 

                        Nell’immagine, un sorridente primo piano della Credibilità del Vulcanico