La serie C

Ormai le abbiamo viste tutte, le squadre del campionato. Credo sia ingeneroso continuare a menarla col campionato "tecnicamente modesto", "si, abbiamo vinto ma questi fanno ridere", "bella forza essere imbattuti" ed altre amenita' del genere. Noi stessi facciamo parte di questo campionato, e abbiamo una squadra costruita per vincere, non la Champions League, ma proprio questo maledetto torneo. E per ora ci stiamo riuscendo, e stiamo dimostrando, sia come squadra che come gran parte del pubblico, un'umilta' che non viene condivisa solo dai pochi saccentoni che sputano le suddette sentenze. Nelle ultime partite, ora che si sono sopite le polemiche intestine e non c'e' altro su cui sfoggiare sapienza, costoro ricominciano a fare capolino e a emanare perle di saggezza.

La verita' e' che la meta' delle squadre che vi partecipano potrebbero tranquillamente fare la serie B senza sfigurare, e la qualita' di almeno un terzo delle partite - come quella di oggi o l'ultima col Teramo - le potresti vedere tranquillamente nella seconda serie. Il Mantova di quest'anno, ma anche molte squadre degli anni passati, ne sono una prova tangibile. Certo, per lo piu' ti vengono concessi errori che spesso non vengono sfruttati, ma se consideriamo che contro di noi tutti ovviamente sfoderano la partita della vita, io non credo che si possa parlare di una obbligatoria passeggiata di salute e lamentarsi troppo davanti alle difficolta'. Difficolta' che invece, come e' normale, ci saranno: prima o poi arrivera' anche la prima sconfitta, ma sono convinto che, al di la' degli strali della giustizia divina, sia stato fatto tesoro delle peripezie del campionato scorso, e questa volta non si ripeteranno quegli errori.

La partita di oggi a mio parere e' stata una bella partita, meritatamente pareggiata da due squadre che potevano entrambe vincere o perdere; per la prima volta ho visto, da anni, una partita a darle e prenderle senza troppi lamenti, e, fatto unico, non una sola volta ho visto buttar fuori la palla - o peggio reclamarlo - per l'uomo a terra. Un calcio piacevole, con spunti di buona tecnica - pensate al loro pareggio o ai due goal su punizione - e tanta corsa.

Per quanto riguarda il Genoa io mi auguro che si possa continuare su questa china, e ripetere il girone di andata, soprattutto se dovesse arrivare uno che la butta dentro con buona continuita', uno che possa garantire anche solo una decina di goal nel girone di ritorno.

E se fossi nei panni dei solerti tutori della probita' calcistica, comincerei fin da ora a piazzare qualche cimice in culo a quelle squadre che, precocemente fuori dai giri che contano o terrorizzano, danno adito a risultati "sorprendenti" nel calcio che conta: se il goal di Milito in Genoa Venezia e' stato definito ridicolo, il secondo di Lucarelli di oggi come deve essere classificato ?

Genoa, 8 Gennaio 2006

Liaigh