Alle giraffe, di generazione in generazione, il collo si è allungato, per poter mangiare le foglie dagli alberi. A un genoano come me, a furia di assistere a spettacoli calcisticamente indecenti, si è certamente estinta ogni capacità di giudizio tecnico tattico.

E' vero che i tempi della selezione si misurano in millenni, ma tanto giovane non sono più neanche io...

Nella foto, la paziente attesa della Stella

Una cosa, però la voglio dire.

Nello spettacolare gioco che pratichiamo nel tinello della mamma e in una certa svagatezza delle gite fuori porta io vedo una costante tattica.

E la individuo nel rendimento di Lazetic: feroce nel puntare gli spazi in avanti, ma constantemente ad almeno trenta metri da Lamacchi quando si ripiega.

Provate a farci caso: per fare gli esempi più recenti, il Perugia del primo tempo infilava intelligentemente Ferrigno nella voragine tra i nostri due destri (e solo l'intecessione di Santa Pierdarena ha evitato guai peggiori) e anche contro il Vicenza, in diverse occasioni, a Lamacchi risucchiato al centro da azioni avversarie corrispondeva una Valle di Giosafàt sulla corsia destra.

E' solo un piccolo squilibrio, ma magari correggendolo si vince solo 4 a 0 in casa ma 2 a zero anche fuori.

Ora basta, torno a rosicchiare le foglie della sequoia