Il momento di tacere

Esterrefatti ! Questa è la definizione giusta per descrivere le facce di chi ti vedi intorno allo stadio. Talmente esterrefatti da trovare incredibile ciò che vediamo, perchè, diciamocelo, quello che abbiamo visto ieri, e nelle ultime partite, non solo è il miglior calcio che io ho visto giocare da una squadra vestita di rossoblu a marassi - Genoa di Bagnoli compreso - ma a mio parere offre uno spettacolo superiore a qualunque altro livello calcistico, Champions league compresa; non ho ovviamente detto che questa squadra batterebbe Chelsea e Barcellona, ma che uno spettatore neutrale si sarebbe divertito di più ieri a vedere correre i nostri che non Mercoledi a vedere le due sucitate superpotenze si. Perchè poi magari per il terzo anno consecutivo crolleremo dopo Natale, ma due cose, rispetto agli anni scorsi, le abbiamo già acquisite: uno spettacolo paradisiaco e una squadra giovane, con un grande futuro davanti. Certo, siamo a Genova, e lo scetticismo deve fisiologicamente permeare qualunque discorso: ieri sera nel commento di una TV privata genovese ho sentito riecheggiare troppe volte la parola fortuna, solo perchè in un goal la palla ha colpito il palo ed è entrata percorrendo la linea di porta. Beh, non è che siccome negli anni scorsi andava tutto storto si debba considerare fortuna la normalità.......a questa squadra mancano sei punti al punteggio pieno, e francamente abbiamo assistito a una sconfitta - quella di Lecce - a dir poco rocambolesca e episodica, e ad una - a Modena - giusta si, ma non proprio fortunata. Per il resto solo vittorie molto nette, a volte anche più del risultato, come ieri. E sempre con una semplicità a dir poco disarmante, come se ogni partita fosse contro squadre da oratorio, tanto fanno la figura dei birilli. E non è che, come gli anni scorsi, manchi lavoro per l'infermeria ne' che gli arbitri, come dirò dopo, siano poi così indulgenti. Quindi, per favore, signori giornalisti spezzini, ciclisti o semplicemente mugugnoni maninman, mettetevi calmi, seduti, e attendete il momento giusto per parlare - che spero mai arrivi - che questo è solo il momento di tacere e lasciare in pace chi vuol godere.

Ah, a proposito: la squalifica del campo, data per "molto probabile" solo a Genova (forza Tafazzi), non è ovviamente arrivata. Ora aspettiamo i titoloni sulla sentenza Sculli, che ovviamente verrà condannato dai giornali genovesi fin dal giorno prima.

 

Genoa, 22 Ottobre 2006

Liaigh