Da un nuovo amico dei Druidi riceviamo e pubblichiamo:

Il Deserto dei tartari

  (di Gollum - Reportage fotografico di Principe Myskin)

 

 

Il week end, dopo tanto tempo, ci ha regalato 6 punti su 6 con alcune certezze: tali eventi non saranno più episodi per quest’anno, ci penseremo noi e i ciclisti a collaborare alacremente allo scopo comune,  non si può giocare senza Gemiti,  Serse è ciò che ci mancava da troppo tempo, Noi siamo  ciò che mancava a lui.

 

Il week end ci ha regalato 6 punti su 6  ma anche alcune nefandezze di cui non si può tacere.

 

Le prime avvisaglie mi erano arrivate la mattina di sabato quando il mio amico Giorgio mi aveva detto di non posteggiare la moto in Corso Sardegna come sempre ma di posteggiarla di fronte allo stadio perché c’erano novità nelle vie d’accesso alla partita e da là non si poteva più passare (dramma per perdita di rito propiziatorio prepartita con caffè  per me e cappuccino per mio figlio….).

Arrivato di fronte al Ferraris  ecco la prima novità: una enorme cancellata delimitava una buona porzione del piazzale isolandolo da tutto e da tutti ma, elemento fondamentale in questo racconto, tagliando in due Via Del Piano, chiudendo definitivamente e pare per tutto il campionato l’accesso allo stadio dalla riva lato Marassi.

 

Sul cancello d’ingresso alla maxi gabbia, lato Casaregis e unico punto d’accesso consentito, campeggiava la scritta: “Ingresso Tifosi Ospiti”, accanto all’ingresso due ragazzi della questura in tenuta antisommossa guardavano il tranquillo defluire della gente lungo la strada, ogni tanto si voltavano a guardare lo spiazzo completamente vuoto, in attesa di mandrie di hooligans pescaresi che mai sarebbero arrivate, ma loro erano lì pronti a tutto ovviamente.

 

Attraverso la piazza e cerco l’entrata della Tribuna Superiore.

 

E’ tutto cambiato ora si entra SOLO dall’ingresso dalla parte della  NORD  (c’e’ una coda invereconda in attesa) sempre a causa delle norme antiviolenza (fantasmi di hooligans si stanno aggirando nella penombra vuota del piazzale, i due questurini in assetto da guerriglia avvertono il tocco leggero degli spiriti e si girano intorno nel nulla con aria corrucciata), salgo le scale arrivo al piano, un addetto di giallo vestito mi dice che qualcuno DEVE andare a dire qualcosa a quelli della tribuna d’onore perché questa follia deve finire.

 

L'ordinata affluenza a Marassi dei caldissimi sostenitori rossoblu, solo lievemente innervositi dal traffico cittadino.

Con le nuove divise, per la Security il controllo dei biglietti è uno scherzo. 

 

Ebbene eccomi qui a esprimere pubblicamente ciò che tutti prima e durante la partita ci siamo detti.

 

A)     Lo stadio di Marassi è stato modificato durante l’estate per rispettare le norme UEFA in materia di sicurezza, la domanda sorge spontanea: era indispensabile sconvolgere il fuori e il dentro per accogliere, in al massimo 4 partite, qualche migliaio di incivili ? E ancora: rinunciare a ricevere tali incivili era un problema ovvero che vantaggio reale ne hanno le società ( e qui non posso non considerare anche la Samp) ? E ancora: le norme “sono obbligatorie sempre” ? Anche se giochiamo con la Propistacci devono essere messe in atto come è accaduto l’altra sera e come pare accadrà per tutto il campionato ? Ovvero quando è pacifico che non verrà NESSUNO oltre ai tifosi di casa che senso ha mettere su tutto questo ambaradan ?

B)     Sic stantibus rebus non sarebbe opportuno pensare ai propri tifosi? Ovvero: non sarebbe opportuno SEMPLIFICARE l’accesso allo stadio anziché complicarlo ? Non sarebbe utile come è avvenuto per la prima partita di Coppa aprire altri ingressi per la tribuna superiore onde evitare code da girone dantesco ?

C)     Ma siamo sicuri che poi queste norme funzionino ? Si è visto che i teppisti fan quel che vogliono e ciò che è accaduto dopo Lazio – Samp ne è una testimonianza, per cui ritorno a domandarmi: non si possono eliminare le trasferte  dei tifosi organizzati a Genova ? Lo so che questo potrebbe avere conseguenze sulle “nostre” trasferte ma va anche detto che purtroppo pochi stadi sono così mal posizionati come logistica come il Ferraris e questo è un problema che va considerato seriamente.

 

Proprio nel momento in cui forse e finalmente ci si può veramente divertire andando allo stadio, io credo che da parte di tutti, autorità e società, si debba fare il possibile perché ogni aspetto della fruizione dello spettacolo sia gradevole e le facce dei tifosi “prima “ della partita erano tutto un programma credetemi….

Gollum