La furia di Cecco e il congedo dei Druidi

(dal campionato, che credete...)

Un estimatore dei fondi di Cecco Angiolieri (il nome è riservato, anche I Druidi devono sottostare alla privacy) ci ha scritto, tra i tanti che ci scrivono, "esaltando" l'ultimo pezzo del Druido anziano:

quoto una tua frase del tuo ultimo "editoriale"

"chissà perchè sull'uscita del joker  ho la stessa voglia di ridere che di fare l'abbonamento un altr'anno: nessuna."

Ma quest'anno l'abbonamento l'avevi fatto??? Perche' allora che ne diresti di considerarmi per l' eventuale tua prelazione??? Anzi, se ne conosci altri che non hanno voglia, me lo faresti sapere???? grazie

p.s.:Ho sentito che quest' anno l'abbonamento per vedere la squadra di delegazione costa ancora meno. Facci un pensierino, ok???

 

Non poteva tardare la risposta di Cecco Angiolieri, come prevedibile al fulmicotone. Fortuna che gli avevamo chiesto di essere tenero......

 

Caro (estimatore),

affinchè tu possa tranquilizzarti sulla mia Genoanità, ti dirò che l'abbonamento non solo quest'anno l'avevo fatto, ma ero già un abbonato alla Nord (quella vera, si intende) quando Speggiorin segnava di pancia in quel di Savona, ed ero in piedi aggrappato a quelle maledette - benedette traverse azzurre della gradinata quando il Montevarchi  segnò il terribile 0-1 e quando poi, lo stesso anno, con il Rimini festeggiammo il ritorno in serie B, io ero sempre attaccato alle sbarre celeste speranza.

E' bello che tu legga i miei "editoriali", che effettivamente  devono essere scritti molto bene, se sei arrivato in fondo pur senza capire nulla, come dimostrato dalla tua mail.

Probabilmente, e me lo auguro per te, quando tu facevi il ruttino e poi ti addormentavi beato, io sputavo le tonsille in gradinata o mi riparavo con il giaccone dalle scheggie di vetro dei finestrini del treno, che i simpatici bergamaschi e veronesi di allora facevano sistematicamente saltare, tirando pietre della massicciata, quando i nostri convogli speciali arrivavano dalle loro parti.

Ora comprendo perfettamente la tua rabbia nei miei confronti: dal tuo punto di vista ho bestemmiato contro il tuo dio. Del resto abbiamo Dei diversi: tu Preziosi, io il Genoa, e si sa quanto possano essere cruente e feroci le guerre di religione.

In ogni modo  nulla ho da dire al riguardo, se non che mi dispiace: mi dispiace vedere una generazione di genoani che è sempre più vicina agli altri tifosi e sempre più lontana dalla gente della nord, gente vera, sfrattata da persone che nella testa sembrano avere fumogeni al posto del cervello e che tifano comandati da un megafono.

E siccome se mai un giorno mi stancherò davvero di andare alla partita, l'abbonamento o la prelazione la regalerò a mio nipote, ma - perdonami - non certo a te, o a gente come te, che molto avranno sicuramente contribuito nel farmi sentire lontanissimo da questo calcio.

Cecco Angiolieri

Questa è solo una delle dispute che potrebbero accadere, tutti i giorni, in un qualunque bar sotto casa, ovviamente solo se fosse presente Cecco. Per questo, questa volta, abbiamo deciso di pubblicarla, a mo' di apertura del congedo da questo campionato che va in archivio. In risposta ai tanti che ci hanno criticato o insultato (e spedito virus) e per rispetto nei confronti di chi, fortunatamente più numerosi, ci ha apprezzato e continua a farlo.

 A noi Druidi non piace mettere il cervello all'ammasso, e ci piace dare voce a quei tanti - numericamente la maggioranza dei tifosi - che amano il calcio in quanto tale, senza le forzature che caratterizzano il tifo ultras e che non consentono di apprezzare quelle sfumature di grigio che stanno normalmente tra il bianco e il nero. Criticare alcune scelte o atteggiamenti di Preziosi non significa stare contro Preziosi e non consente alcuna accusa - tuono in sottofondo - di dorianità. Criticare De Canio non significa stare contro Preziosi, ma solo esporre le nostre impressioni - condivise con tanti - nella maniera che i giornali non possono permettersi di fare. Noi infatti non teniamo famiglia, o meglio, la teniamo ma non la manteniamo facendo volteggiare il falcetto sul nostro albero di vischio. Per questo in quest'anno sul nostro sito avrete solo trovato impressioni genuine, con qualche spunto senza dubbio più originale rispetto a quelli che, in fotocopia, trovate normalmente sui nostri giornali cittadini. Noi non abbiamo una linea editoriale o degli ordini di scuderia da seguire al megafono per "dimostrare" la nostra verità. Abbiamo esaltato società e squadra quando lo ritenevamo giusto e non abbiamo lesinato critiche quando le circostanze, secondo noi, lo imponevano; abbiamo litigato anche tra di noi, combattuti tra ottimismo e pessimismo (i Druidi, da buoni Genoani, hanno caratteri volubili), a volte trascinati dal marasma di sensazioni che hanno contraddistinto questo ennesimo campionato deludente; abbiamo anche rischiato la querela, quando ci siamo resi conto che certi errori ci stavano portando in serie C e non potevamo non sottolinearli almeno noi. Abbiamo eletto Druidi ad honorem alcuni giornalisti che poi abbiamo anche saputo criticare. Non l'abbiamo fatto per denaro (ce ne abbiamo solo messo), ma solo per passione; non avevamo alcuna pretesa di influenzare decisioni importanti, anche se spesso è successo che certe nostre richieste, soprattutto in relazione ai quadri societari, abbiano effettivamente preceduto gli avvenimenti con una sistematicità sconcertante. Ci piace comunque credere che, perlomeno, questo sia stato un modo per condividere a priori certe scelte del Joker.

In passato abbiamo sollevato polveroni (ricordate Genoa-Real Madrid ?), raccogliendo apprezzamenti su tutte le testate giornalistiche nazionali e interessando anche la televisione; abbiamo lanciato e poi raccolto con certosina pazienza l'idea di retrocedere con le bandiere ai balconi; quest'anno abbiamo espresso una lettura attenta, mai banale, di tutto un campionato, con articoli taglienti e con spunti ironici; abbiamo saputo ridere e soprattutto riderci addosso, da genoani appassionati quali siamo; abbiamo prodotto un film del campionato, attraverso le splendide vignette di Aglaia, godibilissimo anche sfogliato nel suo insieme (soprattutto ora che l'abbiamo scampata). Ora stiamo vivendo, come tutti, la fase della campagna acquisti: ci piaceva di più quando si svolgeva al Gallia, e le squadre si facevano a Giugno per poi correggerle a Settembre e da lì non si cambiava più; tuttavia ci adeguiamo - a malincuore - ai tempi moderni, e continueremo a fornire i nostri apprezzamenti o le nostre critiche. Stiamo preparando un remake del campionato attraverso i nostri pezzi più significativi: se vi piacerà ne saremo lieti, in caso contrario vi basterà un click per levarvelo dai piedi. Qualunque critica o apprezzamento sarà comunque sempre ben accetto. Di più: siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto finora, ma l'unico rammarico è nel fatto che ci leggete numerosi ma interagite poco: ci piacerebbe ricevere da voi non solo più pareri (anche pepati, perchè no), ma soprattutto sensazioni, articoli, immagini, insomma, qualunque cosa che in qualche modo si ricolleghi al calcio, al tifo, alla passione.

Non domandatevi chi e quanti sono i Druidi: domandatevi se non sarebbe bello ogni tanto esserlo un po' anche voi.

Liaigh