Champions League ? Ma dai....

Talvolta ho il dubbio che esista davvero la libertà di espressione - per tacere di quella di pensiero - benché garantita dalla Costituzione. Faccio un esperimento: esprimo un mio pensiero. Premessa: sono convinto che anche chi fa il mio mestiere - il giornalista - abbia una fede calcistica, specialmente i giornalisti sportivi. Altrimenti farebbero altro. Bene, trovo ipocrita e vigliacco nascondere la propria fede. Altra cosa è la professionalità: quando scrivo devo sforzarmi di essere imparziale, sia che tratti della mia squadra, sia di quella rivale. Poiché io ho lavorato con il Genoa e con la Samp, e con entrambe mi vanto di aver sempre utilizzato il medesimo metro - giusto o sbagliato che fosse - non mi vergogno di dire quale è la mia squadra: il Genoa. Lo è da quando sono bambino, è la squadra che mi è stata tramandata da mio nonno, e a lui da suo nonno.
Tutto ciò premesso - e arrivo al punto - oggi ho capito che il Genoa non arriverà mai in Champions League. Mica per questioni tecniche: anche se quando manca Juric il Grifo perde qualcosa, il Genoa ha giocato contro il Catania una splendida partita e ha meritato di vincere, a mio parere. Però non arriverà in Champions. Perché il messaggio è arrivato forte e chiaro, già dalla designazione dell'arbitro Banti. Ricordate? Lo scorso anno a Roma, contro i giallorossi, il Genoa rimontò da 2-0 a 2-2; sull ali dell'entusiasmo, con i giallorossi in ginocchio, provò a vincere. Bene: Banti chiuse il Genoa nella propria metà campo, fischiò falli misteriori ogni volta che la squadra si presentava in avanti. Poi, per carità, il 3-2 finale - su rigore - fu dovuto a un ingenuo fallo di Borriello in area, ma comunque quella partita non si doveva vincere, e neppure pareggiare.
Oggi è arrivato il messaggio: "Bene, bravi, complimenti per il girone di andata. Ma in Champions devono andare altre squadre". Già, quelle metropolitane. Quelle sostenute dalla politica. Quelle che se non vanno in Champions, con gli introiti che comporta, falliscono. E non possono fallire... Il Genoa? Economicamente sta meglio, e se anche non fosse, pazienza. Perché non ha politici di un certo peso a sostenerlo.
Lasciamo perdere il gol - regolare - annullato a Milito sullo 0-0. Lasciamo perdere anche l'affrettata espulsione di Ferrari - ma guarda: salta il Milan... - che poteva forse starci, a patto che eguale severità fosse usata contro peggiori falli perpretati dal Catania. No, Banti ha evitato di farsi cogliere in... fallo in episodi clamorosi - non a caso è internazionale - ma è stato chirurgico, come con la Roma lo scorso anno. Il bravo arbitro - dal punto di vista del potere - è quello che non fa casini da moviola, ma dirige la partita nella direzione voluta. E' nei piccoli falli, anche nelle rimesse laterali, che il "bravo" (nel senso manzoniano) arbitro decide la partita.
Complimenti a Banti: niente Champions, anche se paradossalmente stasera il distacco sulle inseguitrici è ancora più ampio. Però il messaggio è stato ricevuto, e non oso pensare a cosa accadrà mercoledì a Milano, o a Napoli, o peggio ancora a Roma - capitale politica d'Italia: può una romana non andare in Champions, anche se nei Paesi civili le società così esposte economicamente vengono penalizzate, non aiutate? certo che no - o altrove.
Pazienza. Niente Champions, per ora. Proviamo almeno a tenere per l'Uefa, giusto per sgranchirci le gambe oltre il giardino, anche se ora la Uefa non vale un cazzo, perché è stata uccisa dalla Champions: allora, quando l'abbiamo fatta noi, valeva eccome.
Tuttavia, poiché sono folle e non voglio arrendermi a questi biechi giochi di potere, domani mi presenterò da un bookmakers e scommetterò sul Genoa. Mica sulla Uefa, e ovviamente non sulla Champions. Scommetterò sulla Stella. So che perderò, perché certi poteri sono troppo forti. Però, in caso, potrò utilizzare la vincita per pagare un avvocato che - secondo il nuovo sistema giudiziario all'americana - indaghi sul marcio del calcio nostrano (Moggi e Gea sono solo un po' di polvere trovata sotto il tappeto) e mandi all'aria tutto.
Già, ma siamo in un Paese che per una partita finisci in C, per 50 campionati - se sei nella stanza dei bottoni - finisci in B con sconto sulla penalizzazione. Siamo in un Paese nel quale c'è la principale alleata del club di cui sopra, per la quale l'accusa chiede la B, e invece chi ha il potere la manda in Champions, e la vince pure... Allora mi dico: sono scemo a seguire ancora questo marciume. Ma se vinco la scommessa con i bookmakers, ci divertiamo. E io non faccio sconti
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Genoa, 25 Gennaio 2009

Guigneberth