Caro Dattilo...

Nel football americano capita spesso che l'arbitro si fermi e, al microfono, spieghi a tutto il pubblico il perchè di certe decisioni difficilmente comprensibili. Questa sera mi sarebbe piaciuto sapere con quale differente metro di misura lo stesso arbitro, nella stessa partita, a dieci minuti di distanza ha deciso che l'intervento di Gargo - una spallata da ultimo uomo - era un'ineccepibile espulsione, e invece il fallo su Milito - una spallata da ultimo uomo - meritava solo il giallo. Forse al microfono qualcosa di rosso sarebbe uscito fuori: la sua faccia per la vergogna. In campo invece ha potuto continuare a fare e disfare, dispensando cartellini gialli spesso a vanvera (clamoroso quello a Lamouchi, non era nemmeno fallo). Io capisco che già porti sfiga come una vecchia prinz (era lo stesso di due partite stregate consecutive, in cui abbiamo visto cose inenarrabili per dir della sfortuna), ma con gli esercizi di celodurismo al Ferraris quest'anno ci siamo veramente rotti le palle.

Signori, siete arbitri men che mediocri, rendetevene conto e non andate oltre i vostri già modestissimi limiti.

Che poi, volendo sottilizzare, un arbitro calabrese ci costringa ad andare a Crotone con diversi squalificati e diffidati, e una difesa tutta da inventare, lascia un po' di amaro in bocca e un certo vorticare di parti nobili.

Liaigh