Caro Collina

Capisco che dopo le tante musse dei tuoi arbitri nelle ultime domeniche, e in particolar modo dopo il furto subito da Galliani a Palermo, ti sia difficile occuparti anche di noi poveri peones del pallone, ma ciò non ostante vorrei sottoporre alla tua attenzione una situazione che si è verificata ieri sera a Marassi. Non sto parlando di decisioni arbitrali contrarie, sicuramente numerose - rigore contro inesistente col Milan, goal regolare annullato a Catania, rigore contro dubbio col Livorno, rigore negato contro.....quelli là, punizione fischiata contro il Genoa ieri per fallo di mano fuori area - ma, lo ammetto, più o meno opinabili. La stessa posizione del nostro portiere ieri può essere oggetto di mille discussioni, e quindi prendiamo per buono, come negli altri casi, che l'arbitro abbia visto giusto. Quello che invece non va proprio è l'espulsione. Il regolamento prevede l'espulsione per il portiere quando il fallo di mano fuori area è commesso da ultimo uomo; assolutamente non in altri casi, esattamente come per qualunque altro giocatore, per il quale il fallo di mano volontario è punito con la semplice ammonizione.

Ora io posso anche giustificare che l'arbitro ed il guardialinee (vedi che sono esperto, non dico nemmeno segnalinee.......) possano vedere male, ma non al punto da non vedere i tre giocatori tre in maglia rossoblu che stavano dietro a Rubinho. Questo non poteva non essere visto dall'arbitro, che quindi, per ignoranza del regolamento, ha commesso quello che si può configurare come palese "errore tecnico".

Per questo io ti chiedo ufficialmente, a nome del popolo genoano, e in nome della nuova trasparenza che intendi dare alla casa degli arbitri, di intervenire presso il Sig. Ciampi affinchè ammetta il suo grave errore e quindi il Giudice Sportivo possa stralciare almeno la posizione di Rubinho dagli squalificati per domenica prossima. L'ingiusta e clamorosa squalifica sarebbe un danno enorme, non tanto alla società Genoa ed ai suoi tifosi, ma soprattutto all'immagine che stai cercando di ricostruire faticosamente dalle macerie.

Genoa, 23 Settembre 2007

Liaigh