A proposito di arbitri

Possibile che le rare volte che un direttore di gara sbaglia a nostro favore si levino al cielo i lai del mondo intero - compresi quelli nostrani - e quando, come ieri, hai delle direzioni di gara a dir poco stupefacenti va tutto bene madama la marchesa ? Numeri alla mano ieri il Genoa ha commesso, secondo il signor Romeo di Verona, 26 falli, e ne ha subiti solo 9. Già così sembrerebbe il ritratto di una gara che in realtà non è stata. Se poi rapportiamo questi numeri col possesso palla (66,7 % al Genoa), e consideriamo che in genere commetti un fallo quando la palla l'ha tra i piedi l'avversario, viene fuori che il Genoa ha commesso un fallo ogni minuto quando gli avversari avevano la palla,  ed il Livorno uno ogni 7 minuti. La dico diversamente: se il Livorno avesse tenuto la palla quanto il Genoa (50%), il Genoa avrebbe commesso 45 falli ed il Livorno 6. Roba da caccia all'uomo. A Borriello sono stati fischiati falli in attacco inesistenti (stupefatti anche i commentatori Sky), Santos ammonito due volte per due falli in tutta la gara, una spallata ed un'ostruzione: se quelli sono falli gravi, un fallo semplice com'è fatto ? E anche qui diversamente: se quelli sono falli da ammonizione quello di Galante su Borriello nel finale prevede la radiazione ?

La realtà è che nell'arco di un campionato gli errori - rigori pro o contro, fuorigioco pro o contro - più o meno si compensano "quasi" per tutti, mentre direzioni di gara di questo genere, chiaramente non casuali, è più difficile che possano compensarsi con la statistica. Certamente fanno meno audience perchè non si può invocare la moviola, ma che un Cesari qualunque venga a dire che ieri è stato tutto perfetto francamente lo trovo per lo meno grottesco, come i giudizi dei media locali, tutto sommato buoni su Romeo: tutti a guardare la pagliuzza dei 20 centimetri di fuorigioco, nessuno che guarda la trave della sfacciataggine di certi signori.

 

Genoa, 11 Febbraio 2008

Liaigh