Rassegna stampa
Non è nostra abitudine pubblicare rassegne stampa, ma questo pezzo, della Redazione de "Il Giornale", è talmente eloquente della situazione e dei nostri entusiasmi che va assolutamente letto. Anche perchè, non essendo di parte, non dovrebbe portare sfiga:
E QUESTO SAREBBE IL NOVEMBRE NERO...
"Ci vuole un monumento a Quagliarella e uno
a Handanovic. Un gran gol e sei miracoli straordinari a salvare il campionato.
No, macché, mica perché l'Udinese ha riagganciato in testa l'Inter. È che così
hanno fermato - immeritatamente - il Genoa, che a questo punto ha incontrato
tutte le squadre più forti del campionato ed è solo a quattro punti dalla vetta.
Solo, sottolineo solo. Sarebbero stati due, con un calendario in discesa. Altro
che continue sbrodolate in tv che si ripetono domenicalmente per tutte le
sedicenti grandi.
Alla fine del primo tempo, con la capolista cancellata dal
campo, stordita, presa a pallonate, salvata da un portiere che farà un cd di
questa partita per poterla raccontare ai nipotini, il Genoa era incredibilmente
sotto senza neppure aver concesso un tiro in porta agli avversari, con un gol
sul groppone preso su rigore. Eppure avevo persino già iniziato a scrivere, per
dire grazie a questo squadrone che ogni partita riesce a stupirci. Che
terrorizza Inter e Udinese a casa loro, che in casa non sbaglia un colpo, che
gioca il miglior calcio d'Italia, checché ci sia qualche misteriosa legge che
evidentemente impone di dire la stessa cosa di altre squadre. Un Genoa che gioca
tre partite alla morte in una settimana e sembra fresco come dopo una sosta. Tra
l'altro ieri era già novembre, il novembre tradizionalmente nero di Gasperini.
Non voglio pensare a Natale... "
Genoa, 3 Novembre 2008
Liaigh