Come da spartito

Dicevamo che il Genoa è una grande orchestra, e anche oggi, come altre volte, ne abbiamo avuto la conferma: se qualcuno non suona bene, e ogni tanto deve accadere, non si sentono stecche qua e là, ma proprio tutto il concerto fa cagare. Fateci caso, ma quando il Genoa perde difficilmente può recriminare, perchè perde di brutta maniera, sempre. Anche con Milito, per la precisione, così da stemperarare sul nascere eventuali genovesissimi mugugni. Un motivo ci sarà, ed è lo stesso per cui nella maggior parte dei casi produce una musica celestiale: il gioco di squadra.

Oggi è scesa in campo una difesa di ventenni, che ha patito, dal punto di vista dell'emozione, lo 0-1 iniziale (tanto episodico quanto falso) tanto da fare la frittata in maniera così puerile dopo pochi minuti (e anche Amelia ci ha messo del suo.....). A quel punto rimontare era difficile, per di più per una squadra che aveva alcuni elementi più giovani nel pallone, e quelli più esperti decisamente non in giornata di grazia, e si sa che tenere alta la concentrazione "sempre" è estremamente difficile per chiunque. Gasperini poi, come sempre, è partito per contenere prima e cercare di vincere nel secondo tempo, ma i piani sono andati a puttane dopo soli dieci minuti, e a quel punto aveva in campo una squadra che non aveva la possibilità di attaccare da Genoa, e si è visto. Un pochino meglio nel secondo tempo, ma lontani anni luce dal vero Genoa: la gara ormai era andata, e l'ennesimo errore del Papa (ribadisco a scanso di equivoci, grande difensore del futuro) a centrocampo ha tagliato definitivamente le gambe ad una speranza di rimonta. Anche qui, una cosa da dire: il gioco del Genoa, che porta i difensori molto spesso a spingere in avanti, ha sempre fatto si che una palla persa a centrocampo in fase di ripartenza, specialmente se da parte di un difensore, causa quasi certamente un goal o un'espulsione, comunque un grosso pericolo.

Gasperini ha fatto bene ad applicare il turnover, che è l'unico modo, per "qualsiasi" squadra, di partecipare a più competizioni; forse però è stato un po' troppo massiccio, forse col senno di poi l'unico dei difensori non under 21 - Biava - messo fuori dal suo ruolo naturale è stata una mossa pesante, e magari Esposito come centrale e Biava al suo posto sulla destra sarebbero stati meglio; anche nei cambi.......io Crespo nel finale l'avrei schierato, ma forse è stato giusto far riassaporare il campo a Palladino. Poi magari possiamo anche pensare che un occhio alla Juve il Gasp l'avesse già buttato..... Certo, è talmente raro poter fare le pulci a Gasperini che appena abbiamo l'occasione ci sbizzarriamo tutti, e allora lo faccio anch'io ;-)

La storia degli ultimi campionati comunque dice che non c'è da preoccuparsi più di tanto, perchè se è vero che il Genoa quando perde perde male, come oggi, è anche vero che quasi sempre ha saputo riprendersi alla grande.

 

Genoa, 20 Settembre 2009

Liaigh