E no che non mi annoio

Forse quest'anno il Genoa non praticherà il gioco più bello della serie A, per gli esteti del calcio, ma sicuramente il più divertente si. Che poi si divertano le nostre coronarie ed i nostri fegati è tutta un'altra cosa, ma se il calcio è spettacolo, noi ci siamo, e andare allo stadio è diventato come andare al Luna Park sull'ottovolante: ci si caga addosso ma lo si fa per divertirsi. E comunque siamo sempre lì, con tutte le magagne di una difesa che sta diventando a tratti apparentemente tragicomica e con tutti gli infortuni che non ci danno mai tregua, restiamo sempre in corsa nelle parti nobili della classifica, perchè davanti comunque, anche giocando senza centravanti, di goal ne facciamo sempre.

La difesa dicevamo: parliamone. Il problema non sta nei singoli giocatori, che presi uno per uno sono più che validi: basta vedere attentamente le statistiche partita per partita della FIGC, che ci dicono per esempio che Bocchetti nelle ultime 4 gare, giocate da centrale, per palle rubate agli avversari è arrivato secondo dietro a Lucio con l'Inter, primo col Cagliari, primo a Firenze e terzo ieri sera dietro a Criscito e Kjaer, gara nella quale peraltro è stato tra i 22 in campo quello che ha concluso di più, con 5 tiri. Eppure vengono messi sul banco degli imputati, perchè dopo l'anno scorso le squadre si sono fatte furbe ed hanno capito che per proporci in avanti in 7 o 8 giocatori in fase di attacco necessariamente bisogna sguarnire la difesa, e da allora subiamo un pressing altissimo che l'anno scorso non vedevamo, e comunque - anche l'anno scorso - ogni volta che in fase di ripartenza perdi un pallone a centrocampo, può capitare, i difensori si trovano a dover rincorrere l'uomo o nella migliore delle ipotesi a doverli fronteggiare testa a testa, e se li fermi nove volte ma la decima ti va in porta allora sei un brocco. In tal senso i nostri difensori sono esposti allo stesso destino dei portieri, gli errori sono sempre decisivi, e quindi messi sotto la lente della critica diventano i principali responsabili del disastro di goal subiti, ma non è così. Questi sono i motivi delle carenze. Come ovviare, per l'anno prossimo ? Intanto sperare di partire con un centrale difensivo titolare e sperare di vederlo in campo per l'80% delle gare, come successe a Ferrari l'anno scorso (comunque non indenne da papere clamorose anche lui, se non abbiamo poca memoria), e poi.......attaccare sempre meglio, in modo da non consentire ai centrocampisti troppi sganciamenti in avanti per pressare i nostri difensori; e poi avere a disposizione, come l'anno scorso, tutti gli esterni d'attacco della rosa in modo da poterli cambiare nel secondo tempo e sfruttare il fisiologico calo fisico degli avversari dovuto a quel tipo di pressing. Tutto questo quest'anno è mancato, eppure siamo sempre lì, e ce la giochiamo fino alla fine divertendoci come matti, noi in tribuna e loro in campo (loro un po' più matti, in realtà).

 

Genoa, 25 Marzo 2010

Liaigh