Un occhio al futuro

Finale di campionato in crescendo, per una squadra, la nostra, che ha dimostrato oggi di avere una tenuta atletica fantastica; se aggiungiamo a questo i meccanismi che, col passar del tempo, sembrano quelli di un orologio svizzero, possiamo anche pensare che altre soddisfazioni ancora ci aspettino nel prossimo mese. Certo, migliorare l'attuale posizione di classifica sembra molto difficile, e agguantare la qualificazione UEFA quasi impossibile, non per nostre carenze, ma perchè dovrebbero verificarsi troppi eventi che prescindono dalle nostre forze. L'intertoto potrebbe anche andare, ma solo se affrontato con la primavera o poco più, se passano bene se non passano amen. Il campionato è da incorniciare così com'è, e se si riuscisse a tenere l'ottavo posto si salterebbe anche la prima fase della Coppa Italia che spesso crea problemi in fase di preparazione. Personalmente quindi le mie speranze sono rivolte, al momento, ad avere quello che da sempre sogno e che non ricordo più di aver avuto: la squadra per l'anno prossimo fatta e finita entro un mesetto dalla fine del campionato, con arrivi e partenze certe, magari con la ciliegina scelta dalla vetrina degli Europei elvetici. Giocatori giovani e affamati, e la conferma di Bovo e Criscito ancor prima di quella di Borriello: attaccanti bravi ce ne sono tanti, e con il gioco degli ultimi due anni segnava a raffica anche Gasparetto. Di difensori forti invece in giro ce ne sono pochi, ed è lì che serve il salto di qualità, cominciando dalla conferma dei pezzi migliori. Se poi Konko e Borriello dovessero proprio partire, arriverebbe tanto denaro fresco da investire (o buoni giocatori, per esempio rispettivamente Acquafresca e Gourcuff), e sono certo che sarà fatto al meglio, perchè questa squadra è figlia della tenacia e dell'ambizione di chi, soffrendo quanto noi, ha saputo, ventre a terra e bocca finalmente chiusa, riconquistare quelle posizioni che volevamo; ed ora che sono conquistate, e può iniziare davvero a divertirsi e divertirci, sono convinto che non perderà certo l'occasione di farlo.

 

Genoa, 20 Aprile 2008

Liaigh