Di misura

 

Ormai abituati a sconfitte catastrofiche, perdere una gara come questa, contro una grande, in un campo solitamente in salita, sotto praticamente fin dal via, solo per uno a zero e meritando probabilmente il pari è, diciamocelo, grasso che cola. Credo nessuno possa negare che questa sia stata la miglior gara del Genoa in trasferta quest'anno - non che ci volesse molto - migliore anche di quella pur vincente nello stesso stadio contro la Lazio. Si è perso, è vero, ma se non fosse la decima sconfitta in trasferta e la classifica non fosse così bruttina ci sarebbe da stare allegri, e quindi prendiamo il buono della giornata, che non è poco. Partiamo dall'assetto, che secondo me è quello giusto e che spero che Marino non cambi più: il 4-4-2 con cui abbiamo sconfitto Lazio, Udinese e Napoli può anche essere riproposto, ma non può prescindere dalla presenza - e dalla forma - di Kucka, Sculli e Jankovic, che in quel modulo sono tanto fondamentali quanto.....unici; abbiamo invece due trequartisti che possono dire la loro ed un regista che deve giocare perchè con Veloso si vedono geometrie e non solo folate, per cui il 4-3-1-2 visto stasera per me è il modulo da seguire da qui alla fine, confidando nel miglioramento dell'intesa in avanti ed anche indietro. L'equivoco più grosso, da imputare a Marino, e che stasera ci è costato la gara, è la posizione di Rossi: terzino non può giocare. E' vero che in rosa lì a destra c'è un buco enorme, però Mesto nel secondo tempo si è disimpegnato molto meglio, e comunque piuttosto che far prendere quelle giostre a Rossi preferirei che le prendesse un bambino come Irisi (a proposito, possiamo chiedere la registrazione così anche all'anagrafe ?).

Ora sotto con la Viola, che se si vince quella il resto davvero potrà essere divertimento.

Pagelle

Frey: 6 La media tra il consueto 7 ed un bel 5 sul goal di Osvaldo, che è al cinquanta per cento suo: non puoi chiudere il primo palo che chiude già il difensore. Primo errore del campionato ? Ci può stare.

Rossi: 4,5 Non è colpa sua, ma di chi lo fa giocare terzino.

Kaladze: 6,5 Si sta riprendendo, e questo è fondamentale vista la moria di difensori.

Carvalho: 6,5 Pochissime sbavature, sempre pulito negli interventi, sembra anche abbastanza smaliziato da potersi permettere delle belle giocate. Se migliora in fase di rilancio, è un bel difensore.

Moretti: 7 Bella gara, con recuperi importanti e nel secondo tempo belle sgroppate in avanti. Se gioca in quella posizione, e sta fuori dall'area, è ancora un signor difensore.

Mesto: 6,5 Il suo ruolo ormai è quello di terzino: non sarà eccelso ma è il meglio che abbiamo, è lì deve giocare.

Veloso: 7 Titolare fisso, con lui si vede il gioco; oggi come vertice basso del rombo recupera anche parecchi palloni.

Biondini: 7,5 Presente ovunque, se sta bene fa la differenza in una squadra tendenzialmente lenta. Migliore in campo.

Belluschi: 6,5 Finalmente lo vediamo nel suo ruolo, e non sfigura di sicuro. Ha i piedi, se trova anche l'intesa con quei due davanti può essere determinante.

Palacio: 6,5 Giocate da campione e qualche imprecisione, compreso un goal mangiato; le sue gare sono al Ferraris, da sempre.

Gilardino: 6 Da lui ci si aspetta di più, ma ha affrettato il rientro dall'infortunio e si vede. Può solo crescere.

Jankovic: 6 Anche da lui ci si aspetta di più, ma non sono sicuro che possa darlo; soprattutto con continuità. In quella posizione, in questo modulo, può giocare anche Sculli.

Jorquera: 6 Tocca il primo pallone e lo trasforma in oro, poi scompare. Anche lui è troppo discontinuo, forse anche perchè gioca troppo poco.

 

Giannoccaro: 7 Perfetto. Osvaldo parte in fuorigioco (millimetrico), però poi rientra e non ne usufruisce, e comunque è questione di millimetri, a volte va bene a volte va male.

 

Genoa, 19 Marzo 2012

Liaigh