Come il Real Madrid

Noi siamo una squadra molto forte, e giochiamo un bellissimo calcio. Però non siamo ancora una grande squadra. La Juve si. Nel primo tempo noi abbiamo giocato, loro hanno segnato, la gara l'hanno poi vinta nettamente. Consoliamoci, è successo una settimana fa anche al Real Madrid, e a domicilio per di più: non casca il mondo se abbiamo sognato di sederci a giocare al tavolo dei grandi e avevamo in mano solo un tris. Loro avevano un poker. Sarà per la prossima volta. Certo, qualcuno si attaccherà al teatrino dei se e dei ma, però è inutile. Quando vai a giocare a Torino contro quella squadra lì, devi saperlo come vanno le cose: difesa fortissima e schierata col libero (Griselli) a tamponare le poche falle, come fai a segnare ? Praticamente impossibile. Se poi ci metti del tuo dietro allora giustifichi un risultato che, nei numeri, non avrebbe giustificazioni per quanto visto in campo, almeno nel primo tempo. Dieci giorni di tempo per ricaricare le pile a questo punto ci possono fare solo bene, perchè al rientro avremo una gara che sarà comunque molto dura, e perderla sarebbe, allora sì, brutto.

Della direzione di gara, come detto, è inutile parlare, soprattutto quando ne prendi 4. Però due chicche le vorrei proprio estrapolare: il fallo di scorreggia di Biava nel primo tempo, quando secondo Rocchi ha abbattuto, evidentemente emulando lo scoiattolo del chewing-gum, Le Grottaglie alle sue spalle a due metri di distanza; e poi l'ennesima entrata da rosso diretto di Sissoko su Juric, a risultato acquisito ed a centrocampo, ovviamente nemmeno sanzionata col giallo. Questa è stata proprio una cosa molto molto fastidiosa.

 

 

Genoa, 13 Novembre 2008

Liaigh