Blade Runner

di Principe Myskin

 

E' veramente difficile stabilire che cosa si potrebbe salvare di questa estate calcistica, dal punto di vista del tifoso genoano.

Due cose forse sì.

La prima viene da quel bel film che è Blade Runner. Quando il replicante Roy Batty torna dal suo Creatore per lamentarsi del fatto di aver avuto assegnata una vita troppo breve, Tyrell, più o meno, gli risponde: "La fiamma che splende con il doppio della forza dura la metà del tempo. E tu hai brillato molto, Roy"

Questo evidentemente vale anche per il Genoa: nei pochi mesi di una cavalcata trionfale in serie B abbiamo probabilmente bruciato con una intensità tale da esaurire scorte di gioia che ad altri sarebbero bastate per un quinquiennio. Il bilancio non è allora così fallimentare.

La seconda è che, mentre il Vecchio Balordo si avvitava in una delle sue tragicomiche picchiate, ci siamo trovati ancora una volta tutti lì, mugugnanti ma presenti, come intorno a un vecchio amico in difficoltà.

Non sarà servito ad altro, ma ci siamo sentiti parte di qualcosa.

E, a pensarci, questo è un sogno che non si può comprare.

 

 

Principe Myskin