Intervista di Natale, faccia a faccia.

Pubblichiamo integralmente l'intervista - come apparsa in sogno a chi ultimamente sogna parecchio - ai nostri due superpresidentissimi.

Il sognatore, uno dei tanti (beh, tanti.......un discreto numero) della Sud, è un noto bestemmiatore pagano, ma le sue qualità canore gli fanno comunque meritare, per l'ennesima volta, l'uso spudorato del nostro falcetto d'oro.

 

Dopo un lungo periodo caratterizzato da mezze figure o personaggi comunque sotto le righe, finalmente sulle due sponde calcistiche cittadine troviamo, in plancia, due uomini dalla personalità ben marcata, che sanno ciò che vogliono e, si spera, anche come ottenerlo.

 

Avete rilevato le rispettive società in condizioni di enorme difficoltà, le avete salvate e risanate dal punto di vista finanziario per poi procedere al rilancio sportivo. Come valutate quella prima, delicatissima, fase?

 

Garrone:  belin, se ci penso mi viene ancora adesso uno sciuppun de futta…Comunque sembra che a Tikrit nascosto coi fedelissimi di Saddam ci fosse anche Dossena; quando gli americani avranno completato il test del DNA, lo daranno a me. Chiusa parentesi. Io sono un signore e non amo parlare male del lavoro degli altri, ma devo dire che chi mi ha preceduto in Sampdoria ha lasciato un casino che te lo raccomando. Bilanci in disordine, gente a libro paga senza mansioni, conti non saldati…L’altro giorno mi è arrivata la ricevuta di un centro massaggi di Torino per una seduta di sei giocatori e otto dirigenti di due anni fa! Insomma, a farla breve, ho sborsato una quantità di grano che lei non riuscirebbe a immaginare nemmeno sotto cocaina.

 

Preziosi: agg’ salvato o Ggenoa da o’ fallimient’, ma i genoani non mi devono considerare un eroe. Agg’ ashcoltato e dato voce ai tifosi nel momento di difficoltà, ma i genoani non mi devono considerare un eroe. M’agg’ fatt’ ‘no mazz’ tant’ pe o ripeshcagg’, ma i genoani non mi devono considerare un eroe. Agg’ fatt’ a campagna acquishti in un giorno, ma i genoani non mi devono considerare un eroe. Vabbuò, mo’ che ce pienz’, non mi dovranno considerare un eroe, ma manco l’ultimo degli shtronzi.

 

Domanda: l’attività di presidente di calcio assorbe moltissimo. C’è qualcosa che vi dispiace aver sacrificato all’altare di questa impegnativa occupazione?

 

Garrone: beh, qualcuna c’è, non lo nascondo…il golf, la caccia, il tennis, il deltaplano, il croquet, il polo, l’equitazione, il tiro al piattello, la pesca, il volano, il windsurf, l’hockey su prato, la morra cinese, le biglie, la cirulla, i francobolli, il cucito, la rabdomanzia…Oh, ma chi cazzo me l’ha fatto fare? Ah, già. Speriamo che gli yankee si sbrighino, con ‘sto test del DNA.

 

Preziosi: le shcarpe nuove nuove che sono shparite in piazza De Ferraris, mannaggia a chill’ mariuolo che se l’ha grattate!

 

In che modo l’occuparvi a tempo pieno di una squadra di calcio ha influito sulle vostre attività principali?

 

Garrone: beh, i miei figli mi hanno imbelinato fuor…Cioè, mi hanno suggerito di dedicarmi a tempo pieno al cazzeggio con le associazioni culturali e la Sampdoria, facendosi loro carico del pesante onere di ERG. Cari ragazzi, eh? Appena ho Dossena fra le mani gli sfilo la pelle con le mie mani e lo spedisco a Macao in un cargo che trasporta sale.

 

Preziosi: ma pe’nient’! Tengo diciannove aziende e diciannovemila miliardi di idee. Agg’ già inventat’la Barbie zoccola, mo’ stanno pe ascì o Big Jimme rapinatore, gli orsetti scafisti e Paperino pornostar. Solo per il periodo natalizio, e solo negli autogrill, venderemo Babbo Natale che bballa e si shpoglia. Siamo sempre avanti.

 

Proprio perché avete preso le redini delle società in momenti bui, il pubblico vi idolatra. Quale è il vostro atteggiamento in merito, cosa vi sentite di dire ai tifosi?

 

Garrone: eh eh, Marotta aveva previsto una domanda del genere. Uhm, mi passa gli occhiali, ecco grazie. I tifosi sono il nostro patrimonio più prezioso, l’elemento più importante in una società di calcio, e i nostri in particolare sono sempre stati straordinari nel loro attaccamen…Ah ah ah ah ah ah ah! Belin, di cazzate son capace di raccontarne a camionate, ma questa proprio non mi riesce.

 

Preziosi: pure Imborgia aveva previshto la domanda. Uhm, eccheqquà. Popolo, Leggenda, Passione, Vecchio Balordo, Ruggito, Gradinata Nord, Zanturiani Cacirri Oshpiti, Nano Ruzzolo – senza offesa, Garro’ – , Topexan, Papà di Merde, Trastachannel, Novellino Scimpanzè. Uè, Antonì, ‘sta lishta ma pare ‘nu poco ‘na chiaveca…Ma si’ pproprio sicur’ che quelli s’attizzano? Mah.

 

Parliamo di aspetti tecnici. Cosa vi aspettate dal campionato nelle prossime partite?

 

Garrone: bisogna assolutamente vincere. E’ appena uscito il libro sulla prima parte della mia Era, perciò quello sulla seconda partirà proprio dal prossimo turno. Si è mai vista un’Era che inizia con un pareggio a Udine?

 

Preziosi: intanto abbiamo appurato che Zemàn domenica schorsa fumava sigarette senza filtro, e ci sta materia pe o’ ricorso. A Cagliari è venuta con noi una shquadra di incegneri civili che durante la partita ha analizzato lo shtadio nuovo, shperando di trovare qualche fetenzia. Per il futuro si vedrà, mica posso shverlarle tutti i noshtri segreti, scus’!

 

Ci salutiamo con un augurio: alla Samp di proseguire nel cammino intrapreso, al Genoa di risollevarsi visto che sta andando maluccio. Grazie a entrambi per il tempo concesso!

 

Garrone: prego, prego. ‘Ste menate ogni tanto bisogna spararsele, almeno così dice Marotta.

 

Preziosi: come si permette di dire che il Ggenoa shta andando maluccio? Io vieterò di essere intervishtati da lei ai dipendenti del Ggenoacriccchetenfutbolclab!

 

El Mariachi